Si fa presto a dire pezzi “grezzi”…
Quella che convenzionalmente viene chiamata “pelle grezza” è in realtà una superficie che ha subìto una sabbiatura. Questo trattamento non solo permette di rimuovere eventuali piccole irregolarità superficiali del pezzo, ma consente anche di ottenere un aspetto omogeneo, tendenzialmente opaco e gradevole alla vista.
La sabbiatura generica è quella effettuata mediante microsfere d’acciaio, ma è possibile passare per altri tipi di sabbiatura se vogliamo raggiungere finiture più fini. Alcuni di questi tipi di sabbiatura, che spesso impreziosiscono il prodotto e sono particolarmente richiesti laddove il particolare sia a vista, fanno parte del nostro know how aziendale.
La lucidatura a specchio rappresenta uno dei “marchi di fabbrica” di A.G. Trading Clamps.
Questa finitura è richiesta in molti ambiti: dal farmaceutico all’alimentare, dal nautico ai componenti d’arredo…e spesso in tutti quegli ambiti in cui, semplicemente, “anche l’occhio vuole la sua parte”.
La lucidatura è un lavoro eseguito perlopiù manualmente, mediante spazzole e paste apposite; il fattore umano qui è importantissimo, di conseguenza solo persone esperte e certosine possono eseguire questo lavoro raggiungendo il grado qualitativo della lucidatura che ci contraddistingue.
Importante è non solo lucidare, ma anche dosare opportunamente la forza nell’operazione per evitare di creare avvallamenti o smussi indesiderati che potrebbero rovinare l’estetica del pezzo o addirittura comportare problemi funzionali.
Un altro tipo di finitura superficiale sulla quale A.G. Trading Clamps si distingue con carattere è la satinatura.
E’ una finitura moderna, elegante, adottata spesso su componenti d’arredo, o su macchine alimentari ad esempio.
A volte la consigliamo per uniformare l’aspetto quando riteniamo che una lucidatura a specchio possa essere “eccessiva” o sposarsi male con il contesto in cui il pezzo andrà applicato.
Ha un carattere più sobrio, diciamo così.
Nel corso degli anni ci siamo specializzati e perfezionati, anche grazie alla spinta del mercato che ha richiesto questa finitura in misura crescente. Un nostro punto di forza è quello di poter eseguire l’operazione secondo orientamenti preferenziali, anche più orientamenti sullo stesso pezzo.
Si tratta di un processo che può essere descritto come l’inverso di un processo galvanico di deposizione. Invece di rivestire la superficie con un altro materiale, come nel caso della zincatura, con l’elettrolucidatura si va fisicamente ad asportare del materiale dalla superficie del pezzo, rimuovendo impurità più in profondità rispetto a quanto sia possibile fare con un normale decapaggio.
Questo avviene configurando una cella elettrolitica costituita da un bagno d’acido che è l’elettrolita, un catodo metallico e un anodo, che è il pezzo stesso. L’attivazione di una corrente elettrica continua consente di mantenere attivo il processo e comporta l’erosione superficiale dei picchi di materiale dall’anodo, cioè dal pezzo da trattare.
Il risultato è un pezzo ottimamente pulito, brillante e maggiormente resistente alla corrosione.